Roma, 5 giugno 2025 – Dopo oltre dieci anni di attesa, è stato finalmente sottoscritto il nuovo Accordo Economico Collettivo (AEC) per gli agenti e rappresentanti del settore commercio. A firmarlo, sul fronte datoriale, Confcommercio, Confesercenti e Confcoperative, mentre per il fronte sindacale hanno sottoscritto l’accordo le organizzazioni CGIL Filcams, FISASCAT CISL, UILTuCS, UGL Terziario, FNAARC, USARCI, e FIARC.
L’accordo rappresenta un passaggio fondamentale verso una regolamentazione contrattuale moderna, in grado di riflettere i profondi cambiamenti del mercato e dell’attività degli agenti.
Tra le principali novità introdotte:
- Estensione delle tutele alla luce dell’evoluzione tecnologica e commerciale, con il riconoscimento del canale e-commerce e una maggiore trasparenza nei rapporti contrattuali tra agente e mandante.
- Benefici economici concreti, tra cui: ampliamento delle voci retributive utili al calcolo delle indennità; abbassamento delle soglie che permettono alle mandanti modifiche unilaterali su provvigioni e zona; aumento della rivalutazione del FIRR a favore dell’agente.
Grande soddisfazione è stata espressa da UGL Terziario, che ha contribuito in modo determinante alla definizione dell’accordo.
“Il rinnovo contrattuale AEC per gli agenti e rappresentanti del settore commercio è la prova evidente che la collaborazione tra organizzazioni di categoria e sindacati può dare risultati concreti,” dichiara Giulio De Mitri Pugno, Segretario Generale di UGL Terziario.
“Lo dimostrano anche le elezioni ENASARCO in corso, dove la lista unitaria Agenti Cresciamo Uniti testimonia quanto l’unità d’intenti tra forze sindacali e rappresentanze professionali sia la vera chiave per la tutela e la valorizzazione della categoria.”
UGL Terziario continuerà a sostenere con determinazione gli agenti di commercio, rafforzando strumenti di rappresentanza e tutela, sia sul piano contrattuale che previdenziale.